Vermox
Mebendazole
Mebendazolo compresse
Indicazioni
MEBENDAZOLO è un antelmintico. Il farmaco è usato nel trattamento delle infezioni parassitarie da vermi cilindrici, ossiuri, tricocefali e ancylostoma e nel trattamento delle infezioni da due o più tipi dei vermi summenzionati.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Prima di iniziare la somministrazione del farmaco avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:
- morbo di Crohn
- malattie infiammatorie intestinali
- malattie epatiche
- colite ulcerosa
- ipersensibilità o allergie al mebendazolo, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di rimanere incinta
- allattamento
Posologia e modo di somministrazione
Assumere il farmaco per via orale. Mebendazolo è più efficace se assunto con cibo, soprattutto se si tratta di cibi grassi quali il latte intero, il formaggio e il gelato. Le compresse possono essere succhiate, ingerite intere o spezzate e mischiate con cibo (es. gelato e budini), per favorirne l' assunzione da parte dei bambini. Non superare le dosi consigliate. Finire la terapia prescritta anche se le condizioni dovessero migliorare. Distribuire l' assunzione delle dosi all' interno della giornata e assumerle ogni giorno alla stessa ora. La morte dei vermi può essere lenta. La rimozione completa dei parassiti dall' intestino può richiedere diversi giorni.
La somministrazione del farmaco ai bambini va preventivamente discussa con il pediatra.
Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso.
NOTA BENE: il farmaco è prescritto per uso personale.
Assunzione irregolare
Se si dimentica di assumere la medicina all'ora solita, prenderla entro un'ora dai pasti che contengono grassi. Non assumere la dose dimenticata se l'assunzione è ravvicinata alla dose successiva. Non assumere due o più dosi contemporaneamente. Lasciare un intervallo di tempo adeguato fra due dosi successive. Se si assume il farmaco una volta al giorno e si dimentica una dose, l' intervallo di tempo fra l' assunzione della dose dimenticata e la dose successiva deve essere di almeno 10-12 ore. Se si assume il farmaco due volte al giorno e si dimentica una dose, l' intervallo di tempo fra l' assunzione della dose dimenticata e la dose successiva deve essere di almeno 5-6 ore.
Interazioni
- carbamazepina
- fenitoina
La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche, di bevande contenenti caffeina e di droghe. Consultare il medico prima di iniziare con nuovi farmaci.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sottoporsi a controlli per verificare se l' infezione è guarita. Se si ha ancora un' infezione dopo tre settimane, può essere necessario ripetere il trattamento.
Se si è infetti da tricocefali e ancylostoma si può essere anemici. Consultare il medico per valutare se sia necessario assumere integratori di ferro.
In caso di infezione da ossiuri, altri componenti del nucleo familiare potrebbero avere bisogno del trattamento. Gli ossiuri si diffondono per contatto.
Lavarsi le mani, pulirsi le unghie e farsi la doccia frequentemente. Lavare le lenzuola e gli indumenti intimi quotidianamente, onde evitare che l'infezione si diffonda. Disinfettare il bagno e i pavimenti quotidianamente per ridurre il numero di uova dei vermi.
Effetti indesiderati
Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:
- febbre, brividi, mal di gola
- rash, prurito
- stanchezza, debolezza
Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:
- diarrea
- vertigini
- cefalea
- nausea, vomito
- fischio all'orecchio
- dolori addominali, che possono occorrere quando si hanno grandi quantità di vermi
La lista di cui sopra non è esaustiva degli effetti indesiderati.
Speciali precauzioni per la conservazione
Tenere fuori dalla portata dei bambini in un contenitore che non può essere aperto.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Eliminare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.
