Exelon

Rivastigimine

Exelon (rivastigmine) migliora la funzione delle cellule nervose nel cervello. Funziona prevenendo la rottura di una sostanza chimica importante per i processi di memoria, pensiero e ragionamento. Le persone con demenza di solito hanno livelli più bassi di questa sostanza chimica. Exelon è usato per trattare la demenza da lieve a moderata causata dal morbo di Alzheimer o dal morbo di Parkinson. Exelon non è una cura per l'Alzheimer o il morbo di Parkinson.
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Dosage

Package Size

Exelon

Marca (Marchi)

Fabbricante

  • Sun Pharmaceutical Industries Ltd.

Diseases

Tartrato Rivastigmina capsule

Indicazioni

RIVASTIGMINA è usato nel trattamento di demenze lievi e moderate causate dal morbo di Alzheimer e dal morbo di Parkinson.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Prima di iniziare la somministrazione del farmaco, avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:

  • difficoltà di minzione
  • malattie cardiache, aritmia, brachicardia
  • tumore al cervello, lesioni alla testa
  • malattie epatiche
  • malattie dei polmoni, difficoltà respiratorie, quali asma
  • malattie renali
  • crisi convulsive
  • malattie dello stomaco, malattie intestinali, quali ulcere e sanguinamento dello stomaco
  • ipersensibilità o allergie alla rivastigmina, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
  • gravidanza o intenzione di rimanere incinta
  • allattamento

Posologia e modo di somministrazione

Le capsule vanno prese per via orale con acqua. Assumere il farmaco con cibo. Assumere le dosi a intervalli regolari. Non superare le dosi consigliate. Non interrompere l'assunzione del farmaco senza aver prima consultato il medico curante. La somministrazione del farmaco ai bambini va preventivamente discussa con il pediatra. Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso. NOTA BENE: il farmaco è prescritto per uso personale.

Assunzione irregolare

Se si dimentica di assumere la medicina all'ora solita, prenderla appena possibile. Non assumere la dose dimenticata se l'assunzione è ravvicinata alla dose successiva. Non assumere due o più dosi contemporaneamente.

Interazioni

  • antistaminici per il trattamento di allergie, tosse e raffreddore
  • atropina
  • farmaci per il trattamento dei disturbi alla vescica, quali oxibutinina, tolterodina
  • farmaci per il trattamento del morbo di Parkinson, quali benztropina, triexifenidile
  • farmaci per il trattamento dei disturbi allo stomaco, quali diciclomina, iosciamina
  • glicopirrolato
  • ipratropio
  • farmaci per il trattamento della cinetosi, quali scopolamina
  • farmaci che rilassano i muscoli prima di un intervento chirurgico
  • altri farmaci per il trattamento del morbo di Alzheimer

La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche e di droghe. Consultare il medico prima di iniziare con nuovi farmaci.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Sottoporsi a controlli regolari. Avvertire il medico se i sintomi non dovessero migliorare o se peggiorano. Il farmaco può causare vertigini e sonnolenza. Può compromettere l'abilità del paziente nella guida e nell'uso delle macchine.

Effetti indesiderati

Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:

  • reazioni allergiche quali rash cutanei, pruriti o orticaria, gonfiori della faccia, labbra e lingua
  • variazioni della vista, problemi di equilibrio
  • svenimenti, capogiri, cadute
  • minzione frequente, incontinenza
  • nervosismo, agitazione, confusione
  • arrossamenti, vesciche, secchezza o perdita di pelle, compreso l'interno della bocca
  • diarrea grave
  • brachicardia, palpitazioni
  • dolori addominali
  • sudorazione
  • movimenti incontrollati
  • vomito
  • perdita di peso

Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:

  • cefalea
  • indigestione, pirosi
  • perdita di appetito
  • diarrea lieve, che si manifesta soprattutto all' inizio del trattamento
  • nausea

La lista di cui sopra non è esaustiva degli effetti indesiderati.

Speciali precauzioni per la conservazione

Tenere fuori dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Tenere la confezione chiusa. Eliminare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.